Se ti dicessi che lo zucchero filato è stato inventato da un dentista? Ci crederesti?
Lo zucchero filato così come lo conosciamo oggi, quando è nato?
L’idea di “filare” lo zucchero dandogli una consistenza soffice, è nata molto tempo fa. Alcune testimonianze parlano addirittura della Venezia del Cinquecento.
È stato inventato a fine ‘800 da un certo William James Morrison presidente dell’associazione dei dentisti del Tennesse. A quanto pare, infatti, il goloso medico aveva un debole per i dolci e per l’innovazione. Trascorreva il tempo libero studiando nuovi modi per produrre dolci e caramelle insieme al suo amico John C. Wharton che, a differenza sua, li produceva per mestiere.
Nel 1899 i due amici brevettano la “electric candy machine”, capace di trasformare lo zucchero in una sostanza soffice, composta al 70% da ARIA. Dopo la presentazione all’esposizione universale del 1904, in Louisiana, questo dolce macchinario si è diffuso in tutto il mondo.
Perché ti ho raccontato il curioso aneddoto di questa invenzione?
Semplice! Perché, apparentemente, non c’è nulla di più distante di un dentista e una macchina per produrre zucchero filato! Giusto? Questo ci ricorda che ognuno di noi custodisce abilità, interessi, passioni personali che possono darci grandi soddisfazioni e successi anche al di fuori della sfera prettamente professionale.
Ciò che conta è, in un primo momento, prenderne consapevolezza. Successivamente fare tesoro di queste abilità e interesse e realizzare qualcosa di unico. E tu? Che passioni hai? Cosa puoi realizzare per te e per gli altri grazie a queste tue abilità? Scrivilo nei commenti, condividi le tue passioni, i tuoi hobbies, anche se sono in contrapposizione con la tua professione principale!
Un aneddoto curioso questo che Fabrizio Bassanesi racconta e che ci fa riflettere su di noi. Utilizzare il nostro pensiero a favore della scoperta dei tesori che ognuno di noi possiede in capacità, abilità, passioni da coltivare è ricchezza. Un bel modo di usare la mente per riscoprirsi e magari realizzarsi al meglio. Amo scrivere e coltivo questa passione da qualche anno. Garantisco che l’impegno investito mi ha portato grandi gioie e soddisfazioni! Partire da un sentiero per percorrere poi vie e grandi strade che arrivano e incrociano il cammino della nostra vita è qualcosa che ci ritorna moltiplicato!
Grazie, non è così scontato riflettere su questo. Scoprire le proprie potenzialità e metterle in gioco per migliorare, cambia tutto.
Hai ragione Fabrizio. Spesso mettendoci alla prova possiamo scoprire nuovi talenti che possono appassionarci e che non pensavamo di avere. Grazie.
Non conoscevo la storia dello zucchero filato.
Grazie Fabrizio per la condivisione ….storia simpatica e che mi sproni a tentare altre possibilità per esprimermi seguendo il mio essere 💚🙏✨
Grande Fabry, bellissimo aneddoto ed anche il suo significato